ENrico

 

 

Queste Opere, sono destinate principalmente a me stesso e a tutte le persone che nel ricordo si emozionano. La creazione dell’opera inizia da un sentimento che brucia dentro, forte, quasi disgustoso che con forza vuole esprimersi ed uscire… cerco con determinazione, violenza e a volte rabbia, l’immagine che più si avvicina a quel sentimento, la trovo, ma sento che ancora non ci siamo, la modifico per giorni, a volte mesi, a volte tornando dall’inizio e ricominciando da capo. Ricordi indelebili che voglio scolpire nella mia vita fissandoli ancor meglio in uno spazio fisico, totalmente, indelebilmente, irrevocabilmente, quasi a far penetrare le opere nel legno, nella stoffa, nel vetro, nell’alluminio. Decoro i “muri” del mio vivere con emozioni, messaggi, visioni, con proiezioni del passato e visioni di un futuro interno; con pezzi di storia che mi possano far sorridere nel futuro, far gioire, far piangere, far disperare, far vivere! Le mie opere.


La memoria vacilla, gli aspetti del passato mi sfuggono, i colori, le sensazioni, i profumi, le facce, le emozioni, il tutto non rimane mai troppo a lungo come vorremmo dentro di noi. Fissare tutti i ricordi per poterli sfogliare, come in un album, non solo facce e momenti, ma anche rumori, profumi, sensazioni, amori, emozioni, gioie, pianti, respiri e di nuovo amori. Voglio aiutare tutti i sensi a ricordare il passato, ad amarlo, a concepirlo, a viverlo, perché solo con un passato abbiamo un futuro, solo vivendo abbiamo vissuto. L’opera si compone da pezzi di memoria, modificati al ricordo del momento, della situazione, del passaggio, della persona, ricordando il profumo, il carattere, la situazione, con rabbia voglio che l’attimo venga impresso su materia con il colore, diventi rumore, profumo e emozioni…. Il tutto diventa arte ma anche vita, Vita, VIta, VITa, VITA. Felicemente emozionante e infinitamente vera.

  

L’opera può modificarsi nel tempo, per il riaffiorare di ricordi e sensazioni, per imprimersi meglio nella parte del cervello dei ricordi emozionanti. Per questo molte volte l’opera viene modificata prima della creazione, modifiche che possono essere lievi o brutali, perchè con il passare del tempo, con il maturare, l’invecchiare, il divenire più saggi, muta il ricordo, muta l’emozione, muta l’Opera.

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ENrico